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"3 - Il tentatore allora gli si accostò e gli disse: «Se sei Figlio di Dio, di' che questi sassi diventino pane».
4 - Ma egli rispose: «Sta scritto: Non di solo pane vivrà l'uomo, ma di ogni parola che esce dalla bocca di Dio".

Matteo 3,4







La spiegazione di questo concetto è molto semplice ed è la conseguenza di quanto definito nel contratto terapeutico.

Al momento della prima visita o del consulto viene formulata una diagnosi e proposto un piano terapeutico, si definisce una tempistica di attuazione e determinato un compenso, graduato in base ai risultati raggiunti.

  • Se l’obiettivo prefissato viene raggiunto il compenso dovuto è quello stabilito.
  • Se il raggiungimento dell’obiettivo è parziale il compenso verrà decurtato di una certa percentuale.
  • Se il risultato dei trattamenti è scarso il compenso dovuto si abbassa fino a massimo il 30%, cioè il rimborso delle spese sostenute per poter eseguire i trattamenti (materiale, utenze, occupazione ambulatorio, ecc.).

Le spiegazioni dettagliate vengono fornite al momento della definizione del contratto terapeutico.